MUSEO DELL'OPIFICIO DELLE PIETRE DURE, FIRENZE. 1992-1995
Dati dimensionali: S.U.L. mq. 360
Progetto architettonico: Adolfo Natalini/Natalini Architetti con Marco Magni/Guicciardini & Magni Architetti
D.L.:
- 1991-1993 Daniela Magnani Galli/Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Firenze
- 1993-1995 Maria Cristina Valenti/Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Firenze
Strutture: Giancarlo Cabra
Impianti elettrici: Giancarlo Martarelli
Impresa: Figli di Augusto Lorenzini S.p.a.
Committente: Opificio delle Pietre Dure
Foto: Mario Ciampi.
Descrizione
Restauro e allestimento dei locali del museo di via degli Alfani.
Il riordino del museo ha concentrato tutti i materiali dell'Opificio negli ambienti del piano terra, inventando nuovi spazi in un doppio volume nel salone sul cortile.
La vecchia "sala d'ostensione" ospita così gli splendori del periodo mediceo e lorenese, mentre le salette ottocentesche documentano la produzione dell'Opificio dopo l'Unità d'Italia.
Al piano rialzato sono raccolti campionari, modelli e strumenti a formare una sezione didattica.
Edifici per l'Arte ed il Culto