CONCORSO PER LA NUOVA STAZIONE DELL'ALTA VELOCITA' DI FIRENZE. 2002
Progetto architettonico: Gruppo Toscano, Adolfo Natalini, Fabrizio Natalini/Natalini Architetti, Elio Di Franco, Ipo Studio Architetti Associati, Claudio Nardi, Studio Archea.
Strutture: Alessandro Chimenti
Impianti: Luigi Michelozzi, Mauro Martini/Studio PIEM
Indagini e studi geologici: Paolo Sacconi, Luca Benci/Geo-Consul
Consulente illuminotecnica: Jan H. Van Lierde
Descrizione
La nuova stazione AV occupa l’area indicata dal concorso, tra la Piazza della Stazione verso Viale Belfiore e Via Circondaria, estendendosi idealmente verso la piazza dei Macelli.
L’area su Viale Redi viene rimodellata (la nuova Piazza della Stazione) con un piano in lieve pendenza che conduce le auto e i pedoni all’ingresso verso Viale Belfiore.
La stazione degli autobus, le fermate del tram e gli accessi auto e pedoni alla stazione sono riuniti da una grande copertura, estensione di quella della stazione, che crea una zona di piazza protetta.
La copertura e le pareti della nuova stazione sono generate da grandi lame di cemento armato precompresso.
Il percorso dei treni avviene in profondità, quello dei passeggeri e delle auto è in superficie per avvicinarsi al centro della stazione per poi svilupparsi in verticale con il sistema delle rampe e degli ascensori fino a discendere al livello dei treni.
Il progetto prevede inoltre il recupero dell’area destinata a «Città dei Giovani» con il restauro degli edifici vincolati che verranno adibiti ad attività espositive e alle associazioni giovanili, alla ristorazione e svago, ai servizi di informazione turistica e alle attrezzature per attività di quartiere.
Edifici per il Lavoro ed Infrastrutture